A cura di ènostra

Perché termina il servizio di tutela? Cosa succede dopo il 1° luglio? Il mercato tutelato è più conveniente? Da dove arriva la sua elettricità? 

Il primo luglio 2024 termina il servizio tutelato dell’elettricità, un regime di fornitura di energia con condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera). La fine della maggior tutela fa parte del lungo percorso di liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica (e del gas, il cui servizio tutelato è terminato a gennaio 2024) che dovrebbe portare tutte le utenze sul mercato libero con condizioni di prezzo determinate dalla libera concorrenza.

Perché finisce la maggior tutela? 

Il processo di liberalizzazione è stato avviato nel 1999 con l’emanazione del decreto Bersani, in ottemperanza alla direttiva comunitaria volta alla creazione di un mercato unico dell’energia in Europa, mentre il servizio di tutela è iniziato nel 2007. 

La nascita del mercato libero ha visto la nascita di nuovi fornitori – compresa la cooperativa energetica ènostra socia di Banca Etica – e la fine del monopolio energetico. 

Ma il processo di liberalizzazione è stato graduale e ad oggi non è ancora completato. Finora, infatti, il mercato libero è coesistito con il regime di maggior tutela per guidare il consumatore nel processo e consentire una transizione informata. 

Come faccio a sapere se sono nel mercato libero o nel servizio tutelato?

Puoi verificare se il tuo fornitore è appartenente al mercato libero o al servizio di maggior tutela consultando la tua bolletta: l’informazione è indicata sotto la dicitura “tipo di mercato”, nei dati di fornitura.

Il servizio di maggior tutela fornisce energia pulita?

Il mix energetico della produzione di elettricità nel servizio di tutela nel 2022 (ultimo dato disponibile) è ampiamente dominato dalle fonti fossili: 62,7% da gas naturale, ben 17,8% da carbone e prodotti petroliferi 2,7%. Solo il 7,4% dell’elettricità del mercato tutelato viene da fonti rinnovabili. 

La quota di fonti fossili nel servizio di maggior tutela è molto più alta anche rispetto al mix energetico nazionale, che seppure abbia ampi margini di miglioramento, nel 2022 vede le rinnovabili generare il 36,8% dell’elettricità italiana.

Cosa succederà con la fine del mercato di maggior tutela?

Le circa 9 milioni di utenze che non hanno scelto entro il 30 giugno 2024 un fornitore nel mercato libero vengono ora dirottate nel cosiddetto “servizio a tutele graduali”, un regime della durata di 36 mesi con condizioni economiche definite da Arera e differenziato sulla base delle zone geografiche. Trascorsa la durata di questo regime transitorio, sarà obbligatorio effettuare una scelta sul mercato libero.

Quali utenze potranno rimanere nel servizio di tutela?

Non tutte le utenze sono toccate dalla fine del servizio di maggior tutela. Alcune persone potranno rimanervi. Si tratta di coloro che, ad esempio, sono persone con disabilità (articolo 3, legge 104/92), hanno un’età superiore ai 75 anni, percepiscono i bonus sociali.

Come scegliere il fornitore di elettricità?

Per fornire agli utenti uno strumento utile per scegliere il fornitore sul mercato libero, Arera, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha messo a disposizione il Portale Offerte, dove è possibile confrontare le offerte dei diversi operatori. È anche possibile comparare offerte che utilizzano esclusivamente elettricità proveniente da fonti rinnovabili.

Attenzione alle telefonate!

Telefonate ingannevoli e tentativi di truffa sono all’ordine del giorno in questo delicato periodo di passaggio alla fine della maggior tutela. 

Purtroppo i comportamenti scorretti di molte utility dell’energia e di numerosi operatori del settore si sono moltiplicati di recente, così come le numerose sanzioni dell’Antitrust e del Garante della Privacy. 

Prestate attenzione per non incappare in tentativi di truffa telefonica. ènostra ha anche attivato lo sportello Stop alle Truffe, per raccogliere testimonianze utili.

Inoltre, per inquadrare e comprendere meglio il passaggio alle tutele graduali e al mercato libero, ènostra ha organizzato due webinar insieme alla redazione di Altreconomia e con la partecipazione di Arera:

Oltre la fine del servizio tutelato – Parte I: cosa è cambiato e cosa cambierà; 

Oltre la fine del servizio tutelato – Parte II: Condannati al mercato libero?.

Le offerte di ènostra per le persone socie di Banca Etica

ènostra è una cooperativa energetica che fornisce e produce elettricità 100% rinnovabile, etica e sostenibile con un approccio basato sulla partecipazione delle persone socie e sul coinvolgimento delle comunità. Le offerte per la casa, per le imprese e per il Terzo Settore rivolte alle persone socie di Banca Etica prevedono uno sconto sul corrispettivo variabile dell’energia per i primi 24 mesi dall’entrata in fornitura. 

Foto di Pierre Châtel-Innocenti su Unsplash